SONO GIORNI difficili per la Carim. Tra i più difficili, forse, da quando la banca è uscita dal tunnel del commissariamento. Mentre gli amministratori dell’istituto di credito stanno infatti valutando una nuova ricapitalizzazione per mettere al sicuro la banca, che in questo ultimo anno e mezzo è stata costretta a mettere tra le perdite 140 milioni di euro di crediti difficilmente esigibili, piazza Ferrari è scossa dalle voci di licenziamento di Alberto Mocchi, l’attuale direttore generale della Cassa.
MOCCHI è arrivato alla guida di Carim esattamente tre anni fa, e fino a pochi mesi fa la sua posizione non è mai stata in discussione. E’ sempre stato considerato un intoccabile, specialmente perché era stata la stessa Bankitalia a ‘consigliare’ alla Cassa di risparmio di Rimini di affidare a lui la direzione del nuovo corso dopo il commissariamento. Ma il vento è cambiato nei suoi confronti. Negli ambienti Carim il direttore non sarebbe più gradito. In particolare da alcuni esponenti della Fondazione. Due le situazioni che avrebbero pesato in particolare: la volontà da parte del direttore di avviare un’azione di responsabilità e una richiesta di risarcimento contro gli ex vertici di Carim, e da ultimo il tentativo di cercare partner importanti per la banca. Da qui la voce che è negli ultimi giorni è circolata in maniera sempre più insistente: i giorni di Alberto Mocchi alla Carim sarebbero contati.
«TUTTE BUGIE, questo è solo puro gossip», ha fatto sapere Mocchi (ancora fuori città per le ferie) a chi, da Rimini, lo ha chiamato per avere spiegazioni e sapere cos’era successo. E anche il presidente Carim, Sido Bonfatti, ha assicurato ai dipendenti della banca, che nessun provvedimento è stato preso nei confronti di Mocchi, e che lui è ancora a tutti gli effetti il direttore.
LA BANCA, però, ha deciso di non commentare ufficialmente le voci che riguardano il direttore generale. Ecco perché resta più di un sospetto sulla vicenda. L’impressione, secondo alcuni, è che in effetti il ‘matrimonio’ tra Mocchi e Carim sia in forte sofferenza. Se finirà per davvero, è ancora presto per dirlo, ma in queste ore c’è chi sta spingendo (facendo circolare indiscrezioni e voci) ad arte proprio perché venga dato già per fatto il licenziamento di Mocchi.
Fonte: IL RESTO DEL CARLINO
