Dai reel di Instagram alla carta stampata: Federica Piersimoni, in arte Federchicca, torna sotto i riflettori con “Spuma”, il magazine estivo che racconta Rimini e la Riviera Romagnola con uno stile retrò, ma al passo coi tempi. Dopo il successo della scorsa stagione, la rivista si rinnova con una grande novità: una versione digitale in lingua inglese pensata per i turisti d’oltremanica, sempre più numerosi grazie ai nuovi voli diretti con Londra.
«Gli inglesi amano Rimini, sono il nostro nuovo target turistico», spiega Federchicca, tra le influencer più longeve della scena digitale italiana, oggi anche direttrice e curatrice della rivista. Cresciuta sul web con uno dei primi travel blog italiani, Piersimoni ha saputo trasformare la sua passione per il racconto in un prodotto editoriale di qualità, capace di unire atmosfera, cultura, enogastronomia e paesaggi locali.
Distribuito in tutti gli stabilimenti balneari grazie alla collaborazione con Piacere Spiaggia Rimini, il magazine cartaceo viene offerto gratuitamente ai turisti sotto l’ombrellone, con cadenza bisettimanale. Grazie a un QrCode integrato, ogni copia consente l’accesso immediato alla versione digitale in inglese, così da raggiungere anche i visitatori stranieri.
«Oggi serve parlare ai turisti con linguaggi nuovi e immediati, ma c’è ancora spazio per fermarsi e leggere. Spuma è un invito a rallentare», racconta Federica. Il nuovo numero offre una ricca selezione di contenuti: volti locali e ospiti internazionali (come l’artista Kobra), itinerari tra artigianato e cucina, scorci inediti, consigli e storie che mettono in luce l’anima più autentica della Riviera.
La collaborazione con Piacere Spiaggia Rimini rafforza ulteriormente l’identità culturale del progetto: «Dal 2015 abbiamo trasformato la spiaggia in un palcoscenico culturale aperto tutto l’anno. Spuma si inserisce in questo contesto come gesto semplice, ma potente, in grado di raccontare Rimini con uno sguardo fresco, autentico e accessibile a tutti», conclude Piersimoni.
Con Spuma, l’estate romagnola si colora di romanticismo vintage, storytelling territoriale e una nuova, chiara ambizione: conquistare anche il pubblico internazionale.