Rimini. L’omicidio del tassista in una serie di Amazon

L’omicidio del tassista in una serie di Amazon. Il caso del 22enne riminese Marco Zinnanti e del delitto del 2012 è ancora adombrato da alcuni misteri e ora finisce in un docufilm. A raccontare una delle tante sfumature di questa vicenda che  parte dal quartiere di via Acquario, tocca gli ambienti dello spaccio riminese per arrivare fin dentro i locali notturni, ci prova il docufilm “Non so perché ti odio”, con la regia di Filippo Soldi, genere Lgbtq, disponibile sulla piattaforma Prime Video. “Non so perché ti odio” è consigliato ad un pubblico maggiorenne, e Rimini ne è protagonista con ben due vicende. Quella del “delitto dei pesciolini rossi”, un cold case che il sostituto procuratore Paolo Gengarelli risolse 14 anni dopo l’omicidio e quella appunto di Marco Zinnanti, che a 22 anni, uccise un tassista a Covignano, il 2 settembre del 2012.