Luis Miguel Navarro Carrillo, conosciuto come il terrore della Vecchia Pescheria e della movida del centro storico, è stato recentemente catturato dalle autorità. Questo giovane di 18 anni era stato precedentemente condannato a 3 anni e 8 mesi di carcere per un’aggressione con rapina ai danni di due cinquantenni cesenati. Nonostante gli fosse stata concessa la possibilità di tornare dalla sua famiglia anziché rimanere in carcere, ha continuato a delinquere, ignorando il suo obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Grazie alle testimonianze raccolte, gli agenti della Questura sono riusciti a identificare Carrillo come l’autore della rapina con coltello avvenuta il 31 dicembre in un negozio di corso d’Augusto. È emerso che Carrillo era stato rilasciato il 16 settembre dopo 5 mesi di detenzione ed era stato colpito da un divieto di accesso alle aree urbane a partire dal 1° dicembre, come previsto dal Questore di Rimini. Questo provvedimento era stato preso a seguito dell’aggressione e del furto dello zaino di una ragazza alle Cantinette avvenuti il 24 settembre.
Durante il suo arresto, Carrillo ha cercato di sottrarsi alla cattura e ha addirittura incitato il proprio cane contro gli agenti. È stato portato in Questura, dove è stato denunciato per vari reati, tra cui resistenza, rapina e porto illegale di arma da taglio. Successivamente è stato trasferito ai Casetti. L’avvocato Michele Di Viesti sta difendendo Carrillo in questo processo.