Il pm Luca Bertuzzi ha chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di atti persecutori per un’anziana 85enne e per il figlio 50enne che avevano preso di mira un giovane affetto da autismo.
Dalle indagini dei carabinieri è emerso che, oltre agli insulti anche alla madre del ragazzo 51enne, erano state bucate persino le gomme dell’auto, danneggiato le piante e gettato spazzatura vicino al garage.
Madre e figlio per più di due anni sono stati costretti ad uscire silenziosamente dalla loro abitazione in Valconca per non farsi sentire dai vicini che li insultavano e umiliavano continuamente anche davanti ad amici e conoscenti (“Siete la vergogna del paese“).
Il prossimo 18 ottobre sarà il gup del tribunale di Rimini a stabilire se queste condotte siano passibili di un processo nei confronti del 50enne e della madre di 85 anni.