Era stato arrestato il 28 aprile scorso per detenzione ai fini di spaccio di marijuana. Si tratta di un 50enne senegalese residente in Valconca il quale è stato oggi destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmato dal gip Bianchi in seguito ad un’indagine dei carabinieri. Le ipotesi di reato sono maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei riguardi della consorte iniziati nel 2010. L’indagato era arrivato persino a raderle i capelli come punizione per i presunti tradimenti. La donna ha raccontato inoltre di essere stata minacciata con un cacciavite, di essere stata costretta a un rapporto sessuale e di essere stata afferrata per il collo dal marito, dopo averlo rimproverato di fumare marijuana davanti ai figli
Domani il 50enne sarà sentito dal gip, in presenza dell’avvocato difensore Massimiliano Orrù. A fine aprile aveva patteggiato 1 anno e 8 mesi di condanna, ottenendo il beneficio della pena sospesa essendo un cittadino incensurato.