Venerdì prossimo, Rimini si mobiliterà in una manifestazione forte e significativa per rinnovare l’impegno nella lotta contro le mafie e la corruzione, con la 30ª Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Quest’anno, come ogni anno dal 1996, la rete di associazioni Libera promuove questa ricorrenza di sensibilizzazione a livello nazionale, e dal 2017, la data è stata ufficialmente riconosciuta dallo Stato italiano.
Un corteo collettivo per non dimenticare
In occasione di questa importante ricorrenza, Rimini ospita la Marcia della Legalità, che vedrà la partecipazione di studenti delle scuole secondarie della provincia, istituzioni locali, forze dell’ordine, associazioni e cittadini. Il corteo si snoderà attraverso le vie del centro per riflettere insieme sul tema della mafia e delle sue devastanti infiltrazioni nel territorio.
Dettagli del programma
Il corteo partirà alle ore 9:30 dall’Arco d’Augusto per proseguire lungo il corso principale fino a Piazza Cavour. Durante il percorso, gli studenti del Liceo G. Cesare – M. Valgimigli di Rimini presenteranno letture teatrali toccanti, e a seguire, le istituzioni locali interverranno con i saluti ufficiali.
Un momento particolarmente significativo della giornata sarà la lettura dei 1101 nomi delle vittime innocenti delle mafie, un’iniziativa promossa da Libera che darà voce a chi non ha potuto più parlare. La marcia sarà accompagnata dalle note della Banda Giovanile della Città di Rimini, il cui suono diventerà simbolo della resistenza contro l’infiltrazione mafiosa e della riappropriazione dei luoghi pubblici da parte della collettività.
Questa giornata non è solo un atto di memoria, ma un invito a tutti a continuare a vigilare e a lottare contro l’oscurità della criminalità organizzata, un messaggio che risuona forte nella comunità riminese e oltre.