Rimini. Marito padrone impedisce alla moglie di uscire di casa. Pugni alla nuca, calci e minacce di morte

Dovrà stare a cinquecento metri dalla moglie a causa dei maltrattamenti che le ha inferto. Lui è un 28enne sudamericano per il quale se dovesse violare il divieto scatterà l’aggravamento della misura cautelare. Il marito padrone impediva alla donna di uscire di casa  e se tentava di ribellarsi erano pugni, in testa, calci, bastonate cui facevano seguito minacce come “ti taglio la faccia”. Diversi gli episodi elencati nel capo d’imputazione avvenuti nel 2022. Il più eclatante  lo scorso novembre quando il 28enne colpì la moglie con un pugno alla nuca dopo una violenta lite. In suo aiuto arrivò la suocera che si frappose tra i due. La donna ne approfittò così per fuggire in strada. Furono alcuni automobilisti che la videro inseguita dal marito a metterla in salvo e ad avvertire le forze dell’ordine. A causa di questo drammatico episodio la vittima trovò il coraggio di denunciare.