Lo sport nuovamente coinvolto nelle pratiche illecite. Maxi processo sul doping al Tribunale di Rimini con protagonista principale il medico riminese Vittorio Bianchi, oltre a 45 atleti di ogni disciplina. Per molti di loro è già scattata la prescrizione. Rischia invece Bianchi già condannato in un altro procedimento giudiziario.
L’avvocato del medico sportivo ha sottolineati che il capo di imputazione non indica le gare dove gli atleti indagati hanno partecipato e di cui sarebbe stato eventualmente falsato il risultato. Pertanto non esisterebbe la cosiddetta intenzione dolosa. Nel processo si è costituito parte civile il Coni che ha chiesto un risarcimento di 200mila euro.
Salvatore Occhiuto