ARRIVERANNO da ogni parte del mondo e si scateneranno dentro la fiera di Rimini. Dal 21 al 25 ottobre, dopo il successo di Sportdance, arrivano in Riviera i campionati mondiali di hip hop, electric boogie e break dance. Sono attesi in città oltre 3200 ballerini, provenienti da ben 30 nazioni. A rappresentare il tricolore ci saranno 148 ballerini, tra loro anche dei riminesi.
Gli azzurri dovranno sfidare le squadre più forti del mondo, come quella slovena, con oltre 400 atleti in gara, la Germania, la Polonia (con entrambe 300 concorrenti) e il Sudafrica (con 218 atleti). Oltre a Christiana Zamblera e ai vertici di Rimini Fiera al taglio del nastro dei mondiali ci sarà anche il presidente della International dance organization, Michael Wendt.
Sabato 24 ottobre è in programma poi il Gran Gala dei campioni del mondo, con i migliori atletiinternazionali. Sono attesi a Rimini, fra ballerini e accompagnatori quasi 10 mila persone, considerando che l’età dei campioni di hip hop è molto bassa: sotto i 16 anni.
«Ancora una volta si rinnova il sodalizio della Federazione italiana danza sportiva con Rimini Fiera – spiega Christian Zamblera, presidente Fids – ormai diventata la nostra location per disputare eventi sportivi di questo livello. L’idea di questo mondiale, il primo del genere in Italia, è nata durante Sportdance 2015. Questo tipo di gare, solitamente appannaggio delle nazioni mitteleuropee, sono una vera e propria sfida per la nostra federazione. Rimini è ormai riconosciuta a livello internazionale come sede della danza sportiva».
