CONTINUANO gli attestati di solidarietà bipartisan a Gnassi dopo le ultime minacce di morte ricevute. «Siamo vicini al sindaco di Rimini: c’è viva preoccupazione per questi gesti intimidatori che minano l’andamento della buona politica – dicono il sindaco di Cattolica Piero Cecchini e la sua giunta – Le scelte coraggiose e lungimiranti di Gnassi per limitare la cementificazione devono essere premiate e non osteggiate da atti intimidatori di una così grave portata, i cui contenuti ricordano le minacce mafiose».
La piena solidarietà a Gnassi anche da parte di Progetto Rimini, la lista civica che sta lavorando per creare una grande coalizione di centrodestra e batterlo alle prossime elezioni: «Restiamo attoniti di fronte a un gesto tanto vile che minaccia un uomo delle istituzioni. È un attacco violento al mondo della politica, e sconcerta il fatto che non sia la prima volta che il sindaco di Rimini riceve queste minacce». Anche il gruppo di Sel si dice vicino a Gnassi, e convinto che «le minacce non lo faranno desistere dalla lotta al cemento». Solidarietà anche da parte di Legacoop, che giudica «intollerabili le minacce» contro il sindaco.
