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  • Rimini. Molestie sessuali durante un corso di animazione turistica: arriva la condanna per l’animatore 40enne

    Due giovani donne, che avevano partecipato a un corso di formazione per animatori turistici a Rimini, hanno subito molestie sessuali da parte di due membri dello staff. L’incidente, avvenuto nel 2022, ha portato le ragazze, allora minorenni, a sporgere denuncia nei confronti di un animatore 40enne e di un collega romeno di 23 anni.

    Il processo, presieduto dal gip Raffaella Ceccarelli, ha visto il 40enne riconosciuto colpevole e condannato a 2 anni e 10 mesi di reclusione, con l’imposizione del divieto di esercitare la professione durante il periodo di pena. Il 23enne, invece, è stato assolto poiché il reato non è stato ritenuto sussistente. Solo una delle due ragazze si è costituita parte civile.

    Durante le tre giornate di stage, le ragazze hanno riferito di aver subito approcci inappropriati dai loro tutor, che avrebbero dovuto guidarle nel percorso di formazione professionale. Le testimonianze includono apprezzamenti sul fisico e suggerimenti sessuali che avrebbero rasentato l’aggressione. Le due vittime hanno confermato le loro dichiarazioni durante il processo.

    La line difensiva del 40enne si è incentrata sull’idea di malintesi dovuti a un ambiente competitivo, sostenendo che le accuse fossero frutto di gelosia. L’avvocato difensore, Marco Ditroia, ha già annunciato l’intenzione di ricorrere in appello, affermando che non ci sarebbe stato contatto fisico ma solo una “movenza sospetta” interpretata in modo errato.