Rimini. Morì cadendo dalle scale in gelateria: chiesti 400 mila euro di danni dal compagno della vittima

Quattrocento mila euro è la richiesta di risarcimento del compagno della cittadina romena di 62 anni, morta cadendo dalle scale del magazzino di una gelateria di Miramare la notte del 15 giugno del 2018. La vittima stava cercando la toilette ma invece di spingere la porta corretta aprì invece quella del magazzino: un errore che le è costato la vita visto appunto cadde dagli scalini. Le indagini svolte anche dalla Medicina del lavoro hanno portato alla contestazione di diverse violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Le due socie una lombarda oggi di 57 anni e una 41enne argentina residenti a Rimini che allora gestivano l’attività di viale Regina Elena lasciata dopo la tragedia, sono anche state rinviate a giudizio con con l’accusa di omicidio colposo in concorso.