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  • Rimini. Morte Giuseppe Tucci: respinta la richiesta dei domiciliari per il responsabile Klajdi Mjeshtri

    Resterà in carcere Klajdi Mjeshtri, il buttafuori del Frontemare accusato di aver picchiato a morte il vigile del fuoco 34enne Giuseppe Tucci fuori dal locale. Il tribunale della libertà non ha accolto la richiesta dei domiciliari, confermando l’ordinanza di carcerazione del gip Raffaella Ceccarelli su richiesta del sostituto procuratore Davide Ercolani.

    L’autopsia aveva confermato che la causa della morte era per emorragia cerebrale. Klajdi Mjeshtri, nel corso dell’interrogatorio davanti al gip aveva sempre sostenuto di aver colpito Tucci con quattro pugni alla parte alta del corpo e altri due a quella bassa. “I primi accertamenti del nostro consulente – aveva commentato Giuseppe Maione, legale dell’indagato – collimano con quanto raccontato dal mio assistito durante l’interrogatorio di garanzia. Allo stesso tempo, inoltre, non escludono che il trauma che ha portato al decesso la vittima sia dovuto a una caduta”.