Rimini. Non si ferma all’alt intimatogli, dopo un breve inseguimento, viene trovato in possesso di documenti falsi: un arresto per la Polizia di Stato

Nella mattinata del 16.12.2024, due pattuglie appartenenti all’Ufficio Polizia di Frontiera di Rimini, nell’ambito di un’attività di controllo straordinario del territorio di competenza, hanno intimato l’Alt ad un’autovettura il cui conducente, dopo aver ignorato volutamente un operatore, si dava alla fuga.

Ne nasceva un inseguimento con il fuggitivo che, incurante dell’incolumità degli utenti della strada e pur di far perdere le proprie tracce, imboccava una rotonda contro senso.

Dopo un breve inseguimento, questi veniva fermato. Durante la perquisizione dell’auto venivano rinvenuti 5 documenti riportanti i dati di altrettante persone, compreso lo straniero.   Da successivi accertamenti, si poteva appurare che gli stessi erano stati abilmente falsificati. Pertanto, lo straniero, irregolare nel territorio nazionale, moldavo che si spacciava per cittadino comunitario, veniva tratto in arresto per il possesso di documenti di identità validi per l’espatrio falsi e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Il medesimo è stato anche sanzionato, unitamente alla Polizia Stradale di Rimini per le violazioni al Codice della Strada ed il veicolo sottoposto a sequestro penale e fermo amministrativo.

Il P.M. di turno disponeva il rito direttissimo per il giorno seguente.

Nella mattinata odierna, lo straniero è stato giudicato con rito direttissimo e condannato alla pena di anni 1 e mesi 4 di reclusione con pena sospesa. Al termine degli atti è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Rimini per l’espulsione dal Territorio Nazionale.

Polizia di Stato