Rimini. Notte di paura in centro: tentato colpo alla gioielleria Banchetti sventato dall’allarme e dalla serranda rinforzata

Ieri notte, lunedì 25 agosto, il centro storico di Rimini è stato teatro di un nuovo tentativo di furto ai danni di una gioielleria. La vittima del colpo, la storica Banchetti di via Michele Rosa, è stata salvata dall’efficacia della serranda di protezione e da un sistema di allarme collegato direttamente alle forze dell’ordine.

Secondo quanto ricostruito, poco dopo le 2 di notte, tre malviventi hanno cercato di agganciare la serranda dell’esercizio a un’auto nel tentativo di sfondarla e accedere all’interno. Il meccanismo di sicurezza ha resistito all’urto, facendo scattare immediatamente l’allarme. In soli tre minuti gli agenti sono intervenuti, cogliendo i ladri solo a pochi secondi dalla fuga.

Il titolare della gioielleria, Onelio Banchetti, presidente della Federpreziosi-Confcommercio di Rimini, ha evidenziato come la situazione notturna del centro storico sia ormai critica. Ha spiegato che episodi simili si susseguono da mesi e che, nonostante la dedizione delle forze dell’ordine, l’assenza di un presidio fisso di sicurezza favorisce le azioni criminali. Banchetti ha sottolineato l’importanza della videosorveglianza integrata, collegata alle centrali operative, che ha permesso di limitare i danni.

Secondo il presidente di Federpreziosi, la conta dei danni marginali registrata ieri è un piccolo successo in un contesto che resta preoccupante: furti, rapine e spaccate continuano a minacciare commercianti e cittadini. Per questo, Banchetti ribadisce la richiesta di un presidio fisso notturno delle forze dell’ordine in centro e invita tutti i colleghi a dotarsi di sistemi di sorveglianza avanzati, strumenti che, come dimostrato ieri, possono fare la differenza tra un colpo riuscito e uno sventato.

L’episodio di ieri conferma che, senza interventi strutturali, il centro storico di Rimini rimane vulnerabile durante le ore notturne, nonostante l’efficienza dei servizi di sicurezza.