Rimini. Nuova piscina a Viserba, area Ghigi, Stadium di Rimini, asili, sostenibilità e digitalizzazione

La nuova piscina a Viserba che si appresta ad accogliere nuotatori e famiglie, tre asili nido che porteranno oltre 250 posti in più per i bimbi, mense scolastiche ampliate, impianti sportivi rinnovati, servizi digitali semplificati e più accessibili. Rimini è nel pieno di un capitolo di grande trasformazione grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con 32 progetti che – in linea con le tempistiche previste e gli obiettivi prefissati – stanno cambiando il volto della città attraverso un combinato di interventi e infrastrutture che afferiscono lo sport, la mobilità, la vita scolastica, l’inclusione sociale e l’accessibilità dei servizi erogati dall’ente comunale. Cantieri imponenti che si affiancano dunque a processi più ‘immateriali’ ma non per questo meno capaci di toccare la quotidianità delle cittadine e cittadini.  

Tra gli investimenti più significativi spiccano quelli legati ai luoghi dove crescono le nuove generazioni con tre nidi d’infanzia – Peter Pan a Viserba, Pollicino al Parco Pertini (Marebello) e Girotondo in via Codazzi – che saranno completati entro fine 2025 con l’obiettivo di aprire le aule già dall’anno educativo 2026-2027. Contestualmente, entro la fine di maggio prenderanno il via anche i lavori per ampliare le mense delle scuole primarie Mario Lodi, nella zona Padulli, e Flavia Casadei, a Viserba, così da rispondere meglio alle esigenze delle famiglie sul tema della conciliazione e flessibilità oraria.

Cuore del programma del PNRR anche la piscina comunale di Viserba che è in dirittura d’arrivo: si punta a concludere tutto entro giugno, per poi affidarne la gestione con un bando pubblico. Il cronoprogramma, pertanto, è ampiamente in linea con le milestones previste dalla specifica misura ‘Sport e inclusione sociale’, con apertura delle porte dell’impianto per il 2026.

Sempre sul fronte dello sport, stanno procedendo secondo i tempi previsti anche i lavori nell’area ex Ghigi, dove sorgerà un moderno centro sportivo (fine lavori prevista per dicembre 2025), mentre per lo Stadium di Rimini – che si trasformerà in un centro federale per la danza sportiva – si prevede di completare la riqualificazione e rifunzionalizzazione degli spazi entro l’estate. Una struttura concepita in un’ottica multifunzionale, pronta ad accogliere eventi artistici e sportivi di forte richiamo nazionale e internazionale.

E sono già su strada i primi bus completamente elettrici di Start Romagna, a zero emissioni, allo scopo di favorire una mobilità sostenibile e uno stile di vita rispettoso dell’ambiente. La sostenibilità è stata infatti un concetto cardine intorno al quale sono stati investiti i fondi europei del PNRR, guardando ai cambiamenti in atto e alle sfide del futuro.

Si ricorda inoltre che ha già aperto i battenti, lo scorso dicembre, il centro servizi di via De Warthema, pensato per sostenere le persone più fragili e vulnerabili.

Nel programma degli interventi anche la messa in sicurezza di via Marignano.

Oltre ai ‘mattoni’ e alle infrastrutture, gli investimenti del PNRR sono stati indirizzati sul versante della digitalizzazione con una serie di azioni e iniziative pensate per modernizzare il sito web del Comune, portare nuovi servizi online per i cittadini e accompagnare le persone meno esperte attraverso i punti di facilitazione digitale diffusi sul territorio. Anche la migrazione dei dati sul cloud è già in corso, rendendo più sicure ed efficienti le infrastrutture informatiche dell’amministrazione. Tutto questo allo scopo di rendere più accessibili i servizi dell’ente e accelerare le comunicazioni utili al pubblico.

In totale, si parla di interventi per un valore di circa 40,2 milioni di euro, a cui bisogna aggiungere anche importanti opere come il secondo tratto del Metromare (fino alla Fiera) e il settimo segmento del Parco del Mare, che pur non rientrando più formalmente nel PNRR sono state comunque finanziate grazie alla capacità del Comune di attrarre fondi statali ed europei.

Comune di Rimini