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  • Rimini. Nuovi elementi per la difesa: La Corte di Cassazione esamina il caso di Louis Dassilva, accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli

    Il 22 gennaio, la Corte di Cassazione si pronuncerà sulla richiesta di annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare emessa contro Louis Dassilva, 35enne di origine senegalese accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli. Questa decisione potrebbe comportare la liberazione dell’imputato o un rinvio al Tribunale del Riesame di Bologna, che aveva confermato l’ordinanza del giudice per le indagini preliminari di Rimini nel mese di settembre.

    La difesa di Dassilva ha presentato nuovi elementi che, a suo avviso, indeboliscono le prove a carico. Tra questi, un video di sorveglianza di una farmacia, riconosciuto da un testimone, e l’assenza del Dna dell’imputato sulla scena del crimine, come confermato dal genetista Emiliano Giardina. Inoltre, si richiedono ulteriori chiarimenti riguardanti il video principale, attraverso un incidente probatorio. Nonostante ciò, gli inquirenti sostengono che non ci siano stati sviluppi tali da giustificare la revoca della custodia cautelare.

    Il 20 gennaio, si svolgerà un’udienza a Rimini per discutere l’acquisizione della relazione del genetista, il quale ha affermato che il Dna rinvenuto non appartiene a Dassilva, un aspetto che potrebbe rafforzare la posizione difensiva.