Rimini. I nuovi pusher? Sono svizzeri

cocainaNotte blindata sulla Riviera riminese ad una settimana dalla morte di Lamberto Lucaccioni, il 16enne di Città di Castello, ucciso da un’overdose di ecstasy dopo una serata trascorsa al Cocoricò.

Il maxi spiegamento di uomini e mezzi, deciso nell’ambito del comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura, ha dato i suoi frutti. Grazie al fiuto dei cani anti droga della Polizia sono state trovate alcune dosi di marijuana, coca e hashish nascoste sotto la sabbia ed in alcune aiuole vicino ai locali del Marano.

Blindatissima anche l’aerea nei pressi del Cocoricò dove ha regnato la tranquillità più assoluta.

Gli unici arresti per droga sono stati compiuti dai carabinieri che hanno messo le manette a tre pusher di 23 anni di nazionalità svizzera. Due di loro sono stati sorpresi a Marina centro, sul lungomare, mentre stavano cedendo alcuni grammi di coca a due turisti.

Solo dopo alcune ore i carabinieri sono riusciti a compiere una perquisizione nel loro hotel dove hanno trovato un terzo loro connazionale e altra coca.