Rimini, oltre 1500 studenti coinvolti nel progetto SGR: “Connessi, ma sicuri” contro i rischi digitali

Si è conclusa con successo la sesta edizione di “Da spettatori a protagonisti”, il progetto promosso da SGR per la Scuola e coordinato da Primula Lucarelli e Nicoletta Renzi, dedicato alla sicurezza online, al bullismo e al cyberbullismo.

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In questi mesi sono stati coinvolti 1578 studenti e 79 classi di scuola secondaria di secondo grado, appartenenti a 13 istituzioni scolastiche del territorio riminese. Di queste, 49 classi hanno partecipato attivamente al laboratorio sull’uso consapevole dello smartphone e sulla protezione della privacy digitale.

Durante l’evento finale, svoltosi con la partecipazione delle prime classi di ISISS Gobetti-De Gasperi di Morciano e ITT Marco Polo di Rimini, sono stati presentati 14 video realizzati dagli studenti, disponibili anche sui canali digitali del Gruppo SGR, con l’obiettivo di sensibilizzare i coetanei su comportamenti sicuri in rete.

Alla giornata hanno preso parte anche i dirigenti scolastici Chiara Balena e Marco Dall’Agata, i docenti Cosimo Noviello, Carmen Grande, Angela Carolei e Dario Angelucci, e Giuseppe Foti, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale di Rimini. Foti ha sottolineato l’importanza del progetto per la scuola:

“Un’iniziativa di valore che ha fornito agli studenti strumenti concreti per affrontare con consapevolezza i pericoli del digitale”.

Nel corso delle attività è stata anche condotta un’indagine anonima tra gli adolescenti, da cui emergono dati significativi:

  • 34% teme di subire violenze o minacce online

  • 25,6% ha paura di bullismo o cyberbullismo

  • 23,3% ha ricevuto proposte legate all’uso di droghe

  • 62,8% ha assistito ad episodi di bullismo

  • 18,6% dichiara di esserne stato vittima diretta

Il progetto conferma l’importanza della formazione e prevenzione digitale nelle scuole, aiutando i giovani a diventare cittadini digitali più consapevoli.