Rimini, omicidio Pierina Paganelli: Manuela Bianchi rinuncia a costituirsi parte civile nel processo

Nel delicato contesto giudiziario che vede imputato Louis Dassilva, 35enne senegalese accusato dell’omicidio volontario pluriaggravato di Pierina, emerge una decisione significativa: Manuela Bianchi, ex amante dell’indagato e nuora della vittima, ha scelto di non costituirsi parte civile. Questa mossa, annunciata alla vigilia della prima udienza preliminare, significa che non cercherà un risarcimento economico né assumerà una posizione processuale attiva contro Louis.

Assistita dall’avvocato Nunzia Barzan e dal consulente Davide Barzan, Manuela ha spiegato che questa decisione riflette un profondo rispetto per la memoria della suocera e il desiderio di mantenere la riservatezza in un momento così delicato. Pur provando un forte affetto verso Pierina, Bianchi vuole evitare che il suo legame personale venga strumentalizzato in sede processuale o mediatica.

Il processo è ancora in una fase iniziale, con la prima udienza preliminare fissata per lunedì, in cui si deciderà se rinviare a giudizio Louis Dassilva. La rinuncia di Manuela a costituirsi parte civile cambia le dinamiche giudiziarie e segnala una scelta che privilegia il rispetto e la dignità della vittima rispetto a un confronto giudiziario più acceso.

Il caso, che ha suscitato grande attenzione, continuerà a svilupparsi nelle prossime settimane, mentre emergono nuovi dettagli dalle testimonianze e dagli interrogatori.