Operazione anti-droga dei carabinieri sul lungomare di Rimini contro lo spaccio nei locali notturni e nei parchi pubblici. Sgominata una banda di nordafricani che operava tra Miramare e San Giuliano. Alcuni di essi erano richiedenti di asilo. In manette anche un imprenditore italiano noto alle autorità per lo smercio di stupefacenti.
La clientela della banda era prevalentemente italiana. Irruzione all’alba dei militari nell’appartamento-covo di Via Toscanelli. Sequestrati quantitativi di eroina, coacaina, marijuana, hascisc che venivano nascosti nelle aiuole e nei cestini del pattume.
Arrestati sei spacciatori cinque tunisini e un marocchino. Emesse 18 ordinanze di custodia cautelare, alcune notificate nel carcere della città e negli istituti penitenziari di Bologna e Reggio Emilia. Un altro indagato è stato sottoposto all’obbligo di presentazione davanti alla polizia giudiziaria. Si tratta della compagna incinta di uno dei pusher tunisini. Nove persone invece sanzionate con il divieto di dimora a Rimini.
Salvatore Occhiuto