All’alba di oggi, mercoledì 23 aprile, sono iniziate le operazioni di recupero del motopesca “Fogar”, che si è semi-affondato nella mattinata di martedì nel porto di Rimini. L’incidente si è verificato al ritorno dalla battuta di pesca, quando, a causa di un improvviso ingresso di acqua nel comparto motore, lo scafo ha iniziato a inclinarsi e a calare a picco.
Le autorità portuali e la Guardia Costiera di Rimini hanno coordinato le operazioni di salvataggio e recupero, impiegando motovedette e battelli pneumatici. Il team tecnico ha prima sistemato palloni di sollevamento per ridurre l’immersione dello scafo, poi ha proceduto con un delicato rimorchio sfruttando altre unità navali. Successivamente, il motopesca è stato portato nel cantiere navale del porto per le necessarie operazioni di riparazione.
Le attività di recupero si sono svolte senza problemi, garantendo la sicurezza delle operazioni e tutelando l’ambiente marino. La causa dell’ingresso di acqua nel motore è ancora in fase di accertamento da parte degli esperti.