Un uomo di 47 anni residente a Rimini è stato interrogato questa mattina dal gip del tribunale di Rimini, in seguito alle gravi accuse di violenza sessuale che gli sono state mosse. L’operaio ha respinto le accuse, affermando di non avere mai molestato fisicamente una ragazza di 20 anni che frequentava la casa sua e della sua famiglia da tre anni. L’uomo ha spiegato di averla solo svegliata per invitarla a pranzare insieme, in quanto era già mezzogiorno, ma di essere stato accusato dalle sue figlie di averla molestata. La ricostruzione dei carabinieri, invece, ha individuato alcune circostanze che farebbero supporre l’avvenuto palpeggiamento della ragazza da parte dell’operaio, mentre la figlia di quest’ultimo era impegnata in bagno. L’uomo ha ammesso di essere stato alticcio ma ha negato ogni tipo di violenza sessuale. Il gip ha deciso di riservarsi la decisione sulla scarcerazione dell’uomo, che potrebbe ottenere gli arresti domiciliari.
