Rimini. I paladini dell’illegalità

arresto 2LA ‘SQUACQUERON GAUCHE’ riminese si scioglie per gli okkupanti di casa Madiba. Fiori di campo che accolgono altri fiori di campo, a dispetto delle ‘brutte istituzioni’ (Comune, Magistratura, forze dell’ordine) che compiono un ‘atto non democratico’, volendo (ma pensa un po’!) far rispettare la legge. Si distingue per coerenza in questo coro Ennio Grassi, parlamentare dal 1990 al ‘96, possessore dagli anni successivi di un vitalizio che – stando al web – oggi ‘canta’ 4.082,52 euro netti al mese. Possiamo dire, senza esagerare, che Grassi sia costato ai cittadini italiani in almeno 15 anni di ‘pensione’ (con 15 anni di contributi) circa 800 mila euro netti e, più o meno, un milione e 200 mila euro lordi? Quando qualcuno mette in discussione tali privilegi, gli interessati si difendono dicendo ‘queste sono le leggi, questi sono diritti acquisiti’. Quelle stesse leggi che però non valgono per i fiori di campo di cui sopra. Se a me avessero chiesto ‘preferisci dare un milione e 200 mila euro a un parlamentare oppure costruire 10 case popolari?’ non avrei avuto dubbi nella risposta. Ma non si può scegliere perché ‘così dice la legge’.
Carlo Beria
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GENTILE lettore, a prendersi cura dei clochard che dormivano al freddo, tanti anni fa, era don Oreste Benzi. Li andava a raccogliere in stazione e li portava nella sua parrocchia: non mi risulta che abbia mai occupato ville o stanze altrui per ospitarli. Se i centri sociali vogliono aiutare poveri e barboni, possono farlo a loro spese e nelle loro case: non c’è legge che lo vieti. Ma qui il punto è un altro: i centri sociali pretendono di gestire l’emergenza abitativa e l’accoglienza degli immigrati con atti di prepotenza (l’occupazione di un edificio pubblico) e di arbitrio (nessuna graduatoria per decidere chi ha più bisogno di altri di essere ospitato). Naturalmente molti autorevoli politici si sono schierati dalla loro parte: qualcuno ha già chiesto di assegnare agli occupanti dei fondi pubblici e il villino sgomberato. Regole e istituzioni, per questi paladini dell’illegalità, vanno rispettate solo quando pagano stipendi e pensioni.

Resto del Carlino