Rimini. Parla Buffagni, patron della villa delle rose

discotecaPER LASCIARSI alle spalle polemiche e chiusure per problemi di ordine pubblico, e far crescere l’industria del divertimento, «bisogna tornare a puntare sulle discoteche. Noi lo stiamo già facendo con investimenti importanti in eventi di caratura internazionale e aperture nel periodo invernale». Parola di Roberto Buffagni e Marco Tiraferri, titolari della Villa Delle Rose e del Peter Pan.
«Se l’estate per noi è andata molto bene è merito di tre fattori: bel tempo, gli investimenti artistici e la nuova regolamentazione dei locali del Marano».
Niente balli in spiaggia?
«Nella notte no. Basta guardare cosa accade a Ibiza. Ci sono hotel per tutti i gusti e prezzi, spiagge, aperitivi, ristoranti e locali per tutti, poi circa a mezzanotte la spiaggia si spegne e gli eventi sono nelle discoteche. Se in riviera ci organizzassimo in questo modo sapremmo offrire un prodotto migliore. Serve confrontarsi con tutti gli attori del settore turistico, dagli hotel ai bagnini, imprenditori solo così si possono avviare collaborazioni e promozioni guardando all’estero».
Intanto i locali continuano a chiudere per problemi di ordine pubblico, dal Beky Bay al Bikini.
«Non credo vi siano responsabilità dei gestori. Certo è che le discoteche sono luoghi chiusi, ‘confinati’, sottoposti a tanti controlli. Se, al contrario porti il ballo sulla spiaggia, diviene difficile garantire la sicurezza su chilometri di sabbia. Inoltre, in locali dove entri gratuitamente è difficile vedere grandi eventi come quelli organizzati nelle disco».
Pioggia di controlli sui locali. Vi sentite presi di mira?
«No. I controlli è giusto che ci siano, ne va della sicurezza dei clienti».

Fonte: RESTO DEL CARLINO