Rimini. Parla la 26enne polacca stuprata dal branco di nordafricani nella spiaggia

‘Vi prego, aiutateci a tornare a casa. Vogliamo solo tornare in Polonia, e metterci alle spalle prima possibile questo incubo. Anche se sarà impossibile dimenticare quello che ci è successo…» queste le prime parole, fra le lacrime, in una stanza di ospedale, della ragazza 26enne polacca stuprata da un branco di nordafricani nella spiaggia di Rimini. L’incubo per lei è ancora vivissimo, purtroppo.