Numeri in lieve flessione segnano l’avvio delle lezioni nella provincia di Rimini, dove oggi suona la prima campanella per un totale di 39.451 alunni, registrando un calo dell’1,6% rispetto all’anno precedente. Escludendo le scuole dell’infanzia, il conteggio si attesta a 36.373 studenti, distribuiti con il 32,5% nelle primarie, il 24% nelle secondarie di primo grado e il 43,5% in quelle di secondo grado.

Le variazioni annuali mostrano una diminuzione del 4,1% nelle scuole elementari e dello 0,9% nelle medie, bilanciata da un modesto incremento dello 0,3% nelle superiori, delineando un panorama educativo che riflette dinamiche demografiche locali.
In occasione di questo inizio, il Vescovo di Rimini, monsignor Nicolò Anselmi, ha esteso i suoi auguri a tutti gli studenti, al personale scolastico, ai docenti e alle famiglie, esprimendo il desiderio che l’istituzione scolastica vada oltre l’insegnamento delle discipline tradizionali, promuovendo valori come la pace, la capacità di stare insieme, il reciproco affetto e l’aiuto mutuo.
Questi auspici sottolineano il ruolo della scuola non solo come luogo di apprendimento, ma come spazio per costruire relazioni positive e armoniose nella comunità riminese.