Momenti di paura lunedì scorso, 18 agosto, per una donna rimasta vittima del pedinamento del suo ex compagno, nonostante un provvedimento giudiziario che le vietava qualsiasi contatto. La vicenda si è conclusa con l’arresto dell’uomo da parte delle Volanti della polizia di Stato.
La donna, uscendo di casa, si è accorta della presenza dell’ex, un 69enne originario della provincia di Bari, che la seguiva e la contattava telefonicamente con toni minacciosi. Impaurita, ha chiamato immediatamente il 112, richiedendo l’intervento delle forze dell’ordine. All’arrivo degli agenti, l’uomo era ancora al telefono dall’altro lato della strada, confermando la violazione del divieto di avvicinamento.
Il 69enne ha giustificato la sua presenza in zona sostenendo di dover recarsi dal proprio medico di base, ma non ha spiegato perché avesse contattato la donna. Condotto in questura, è stato dichiarato in arresto in attesa della direttissima.
L’intervento tempestivo della polizia ha evitato ulteriori rischi e ha dimostrato l’efficacia dei provvedimenti giudiziari a tutela delle persone vulnerabili, sottolineando l’importanza della denuncia immediata e della vigilanza delle forze dell’ordine.