Rimini. Piovono soldi sui nuovi binari. Da Rimini a Bologna in 44 minuti

Treno NordMENO di tre quarti d’ora – 44 minuti netti – per arrivare in treno da Rimini a Bologna. E viceversa. Otto minuti in media rispetto ai tempi attuali: il 16 per cento. Un’ora e 44 per Milano. Ciò grazie a convogli veloci che saranno in grado – a cantieri chiusi nel 2018 – di toccare i 200 chilometri orari, contro i 140 odierni. E grazie a un ammodernamento generale della rete fatto da Rfi, con 130 milioni di euro investiti nei prossimi tre anni per la tratta Bologna Lecce. In Romagna saranno investiti 70 milioni. Sono già state realizzate opere per 19 milioni. Tra l’altro si prevede una nuova configurazione dei binari (Prg ferroviario) per aumentarne la capacità di traffico e migliorare la puntualità, l’innalzamento a 55 centimetri dei marciapiedi per rispondere agli standard europei e alle esigenze dei treni veloci (13 milioni di euro per questo); la manutenzione straordinaria di dieci ponti ferroviari per renderli idonei alle alte velocità; il rinnovamento della linea di alimentazione elettrica. Saranno velocizzati – per la gioia dei pendolari – anche i convogli del traffico regionale, quelli che i 200 orari non li fanno neanche in discesa. Il potenziamento delle ferrovie è stato presentato a Palazzo Garampi dagli assessori regionali Raffaele Donini (Trasporti) ed Emma Petitti (Bilancio), dall’ingegner Maurizio Gentile (amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana) e dal sindaco Andrea Gnassi. Che gongola: «Bologna diventa più vicina, un polo centrale italiano dotato di Alta velocità e aeroporto. Non ci avviciniamo solo alle Due torri ma anche a Milano, Venezia e Firenze. Rimini accorcia le distanze col resto del mondo». «Ma non possibile – aggiunge il sindaco – impiegare più tempo a raggiungere Riccione da Rimini in taxi che volare a Londra con Ryanair». «Non potevamo che partire da qui – ha detto Donini – perché Rimini ha consegnato alla Regione un Piano strategico importante, con cui ha definito le proprie vocazioni e una visione di città». Donini segnala che il trasporto su ferro sorpasserà quello su gomma, oggi in testa. Petitti ricorda che «su 570 milioni di investimenti regionali ben 227 vanno a trasporti e viabilità». Gentile (Rfi) ricorda che «la Bologna Rimini fu costruito con una logica di risparmio. Senza fare nuove tratte, oggi migliorando l’esistente si possono ottenere importanti risultati in termini di servizio agli utenti». Rfi sottolinea che attualmente dalla stazione di Rimini transitano 100 treni regionali e 50 a lunga percorrenza ogni giorno; e 230 treni merci a settimana.