«GRAZIE A NOI, c’è qualcuno che si è rifatto il giardino», mastica amaro Yuri Guidi. Passi il furto del portacenere o del calice di turno, ma adesso nei ristoranti non si salva più niente: nemmeno le sedie e i tavolini esterni. Lo sanno bene a Strampalato, il ristorante che ha aperto da qualche mese al porto (al posto di Oberdan) e che dopo aver subìto l’ennesimo furto di sedie ha deciso di ‘incatenare’ tutti gli arredi in pieno giorno. Ne avrebbero fatto a meno, visto che ogni volta che arrivano dei clienti il titolare del locale, Yuri Guidi, è costretto ad aprire il lucchetto che lega le sedie e sfilare la pesante catena che le tiene al sicuro dai ladri.
UN ACCORGIMENTO esagerato? No, affatto, perché a Strampalato sono già sparite diverse sedie, rubate in pieno giorno sotto gli occhi degli altri clienti e dei camerieri del locale. Anzi, il dubbio è che sia stato proprio qualcuno dei clienti ad andarsene dal ristorante con la sedia… Da qui la decisione di legare tavoli e sedie anche in pieno giorno, durante il servizio. Un caso isolato? No, affatto, perché nel borgo San Giuliano sono riusciti a portare via (in pieno giorno) non solo alcune sedie, ma perfino un pesante tavolo. Ecco perché c’è chi tra i ristoranti del borgo, ogni tanto, nei giorni meno affollati, chiude a chiave sedie e tavoli anche durante le ore diurne, per evitare la visita a sorpresa dei ladri. Che, più veri e propri ladri, sono persone ‘normali’ che per risparmiare, o semplicemente per il desiderio di arraffare, si portano a casa di tutto. (….) Il Resto del Carlino
