Sei condanne a fronte delle tredici richieste e dodici assoluzioni. Questa la sentenza di primo grado del processo per gli appalti relativi alla costruzione di Acquarena, la piscina comunale che doveva sorgere sulle macerie del vecchio quartiere fieristico in via della Fiera e del Tecnopolo universitario di via Dario Campana. L’attuale Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di finanza aveva avviato l’inchiesta nel 2015 dopo la denuncia presentata dall’allora assessore ai Lavori pubblici del Comune.
