Ieri si è tenuta un’udienza significativa nel processo riguardante la morte del vigile del fuoco Giuseppe Tucci, avvenuta nel giugno 2023. Giuseppe Tucci, di 34 anni, è deceduto dopo un’aggressione da parte di Klajdi Mjeshtri, il buttafuori della discoteca Frontemare, attualmente sotto accusa. Durante l’udienza, si è registrato un acceso dibattito tra i periti. Il consulente nominato dal giudice ha chiarito che l’aggressione ha comportato almeno nove colpi, tra pugni e calci, respingendo la difesa che sosteneva che la morte fosse avvenuta in seguito a una caduta. Inoltre, il perito ha sottolineato che l’assunzione di alcol da parte di Tucci non ha avuto alcun ruolo nel decesso. Il processo è stato rinviato al 30 settembre, quando si prevede di ascoltare nuovi testimoni focalizzando l’attenzione sui colpi inferti a Tucci mentre era a terra, un aspetto cruciale che potrebbe influenzare la definizione legale dell’omicidio.