Presso il tribunale di Rimini si è svolta la prima udienza del processo “Perla” che vede indagato lo staff dello storico night club di Riccione. Locale chiuso dai carabinieri nell’ottobre 2015 dopo un’inchiesta che aveva accertato il coinvolgimento dei gestori nell’attività di prostituzione.
Marco Andrea Pucci Cappelli, direttore dell’esercizio e celebre viveur della movida rivierasca, ha patteggiato un anno e quattro mesi il reato di favoreggiamento della prostituzione. Arrestato assieme ad altre cinque persone era finito ai domiciliari.
Le ballerine, in prevalenza di nazionalità romena, albanese, moldava andavano oltre al normale attività di intrattenimento svolgendo un servizio extra molto richiesto durante il periodo delle fiere.
Salvatore Occhiuto