Rimini. Ragazzo ferito dopo un’aggressione in seguito ad una lite: poco chiare le cause. L’intervento dei carabinieri

Una chiamata al 112 ha segnalato un’aggressione. Era l’una e mezza di notte quando una pattuglia dei carabinieri di Rimini è intervenuta nei pressi del Bagno 38, dove si trovava un giovane di 23 anni, sanguinante e con un sopracciglio trafitto. A ridurlo in quello stato sarebbe stato un gruppo di nordafricani con cui il riminese aveva iniziato una discussione. È probabile che il giovane fosse in compagnia di alcuni amici, i quali però si sono rapidamente allontanati.

I militari hanno richiesto l’arrivo del 118. I sanitari, intervenuti con l’ambulanza, lo hanno medicato sul posto, cercando di fermare il sanguinamento dalla ferita. Le cause che hanno scatenato la lite rimangono poco chiare. Entrambi i gruppi avrebbero trascorso la serata in uno dei chiringuiti della zona; successivamente, quando la musica si è fermata, si sarebbero incrociati sulla spiaggia. Tra alcuni scambi di parole e provocazioni, è scaturita la rissa che ha visto il 23enne soccombere.

Attualmente, i carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto, sebbene il riminese non abbia ancora deciso di presentare denuncia nei confronti di ignoti.