Rimini. Rapina violenta per un paio di sigarette

Un terribile episodio di aggressione e rapina ha terrorizzato un riminese cinquantenne nella serata di giovedì. La vittima vive in un camper parcheggiato nei pressi della fermata “Toscanini” del Metromare e, intorno alle 21, ha chiamato il 112 dopo essere stato picchiato da uno sconosciuto. Gli agenti della Polizia di Stato si sono precipitati sul posto trovando il 50enne ancora scosso e con un evidente ematoma sullo zigomo sinistro. La vittima ha raccontato di aver sentito bussare alla porta del camper e di essere stato minacciato dall’aggressore. Il malvivente avrebbe urlato “Dammi 5 euro o ti brucio il Mercedes e il camper” e, quando il 50enne ha tentato di fuggire, ha estratto un coltello puntandoglielo alla gola e rubato due sigarette dalle sue tasche.

Dopo essere riuscito a divincolarsi, il riminese ha chiesto l’intervento della polizia. Il rapinatore si era già allontanato in direzione dell’ospedale di Rimini, ma la polizia è riuscita a identificarlo poco dopo nei pressi del Conad di via Pintor. Il 38enne ucraino è stato fermato e perquisito, trovando nelle sue tasche le due sigarette rubate e un coltello con una lama da 10 centimetri. Nonostante le manette, il malvivente ha continuato a cercare di divincolarsi e ha persino cercato di colpire l’auto di servizio con la testa.

La vittima è stata chiamata negli uffici della Polizia di Stato dove ha riconosciuto nella persona del 38enne il rapinatore. L’ucraino, già finito nei guai il mese scorso per maltrattamenti in famiglia, è stato arrestato per rapina aggravata e portato al carcere dei “Casetti”, dopo le necessarie pratiche di rito. Martedì 13 aprile comparirà davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia.