UN RAPINATORE che di fronte alle rimostranze della sua vittima, si accontenta di un bottino di 50 euro. Doveva essere parecchio disperato, l’uomo che ieri ha messo a segno un colpo in un negozio di parrucchiera di via Carlo Zavagli.
ERANO da poco passate le due del pomeriggio e come ogni sabato il negozio era aperto per l’orario continuato. Dentro c’erano le due titolari, Sara e Barbara, e due clienti. Quando lo sconosciuto è entrato, non hanno capito subito che si trattava di un rapinatore. «Abbiamo anche clienti uomini – raccontano le proprietarie – e quando lo abbiamo visto entrare, abbiamo pensato che fosse uno di questi». Intente a lavorare sulle clienti, non avevano notato che il berretto di lana era un po’ troppo calato sugli occhi, così come il maglione a collo alto che arrivava quasi alla bocca. Come uno, appunto, che cerca di non farsi riconoscere. «Il negozio non è molto grande, e quando lui si è messo davanti alla cassa non gli abbiamo dato peso, anche perchè eravamo entrambe impegnate con le due signore». E’ solo quando una delle due titolari si avvicina alla cassa, che l’uomo si rivela per quello che è.
«HA tirato fuori un coltello a serramanico e lo ha messo bene in vista sul bancone». «Non è uno scherzo, dammi i soldi», intima perentorio. Lei però risponde che non ci sono contanti, e quello allora trasforma quasi l’ordine in una richiesta: «Dammi i soldi, mi bastano 50 euro». Mentre la giovane afferra una banconota da 50 euro, la socia tenta di chiudere la porta, così da imprigionarlo all’interno. Lui però si accorge della mossa, strappa i soldi dalle mani dell’altra e infila l’uscita come un fulmine, confodendosi in mezzo alla gente. Le titolari del negozio, passato il primo momento di choc hanno subito allertato la Polizia. Pochi minuti dopo, sul posto sono arrivate le Volanti, e agli agenti le vittime hanno dato una descrizione per quanto più precisa possibile del rapinatore. Anche se non hanno potuto vedere granchè, dal momento che il volto era semicoperto dagli indumenti, in modo che anche l’età apparisse indefinibile. L’unica cosa che hanno notato è stato l’accento straniero, ma non sono così sicure che fosse autentico. «Sicuramente era uno sbandato, e ci siamo spaventate parecchio, così come le nostre clienti. L’importante è che non si sia fatto male nessuno». Gli agenti hanno subito setacciato la zona, nella speranza di riuscire a intercettare il bandito, ma fino a ieri sera di lui non si era trovata alcuna traccia.
Resto del Carlino
