Rimini. Rapita col figlio di 3 anni e costretta a prostituirsi, liberata dalla squadra mobile. Tre i denunciati di etnia rom

Un incidente stradale e l’arrivo immediato dei poliziotti: così è stata liberata da un sequestro lampo una giovane mamma rom di 25 anni rapita con il suo bambino di 3 a Città di Castello e segregata in un roulotte a Rimini, dove era costretta a prostituirsi. 
Tre dei quattro aguzzini della ragazza, due donne e un uomo tutti di etnia rom, sono stati denunciati per sequestro di persona, riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione e lesioni, mentre sono ancora in corso le ricerche per l’ultimo. L’operazione che ha salvato la giovane è stata condotta dagli agenti tifernati in collaborazione con la squadra mobile della Questura di Rimini. (…) Il Resto del Carlino