Rimini. Riccione, arrestati rapinatori di Rolex dopo colpo da 70mila euro: ripresi dalla telecamera di una turista.

rolexVenivano in riviera di tanto in tanto non per vacanza ma per “lavoro”. I Carabinieri di Riccione hanno arrestato tre napoletani responsabili della rapina di un Rolex Daytona 6265 degli anni Settanta avvenuta a giugno. Un dentista bolognese 60enne era stato privato del suo prezioso orologio del valore di circa 70mila euro. A finire in manette un 36enne, un 38enne e un 40enne.
I tre si erano divisi i compiti. Il 40enne faceva il “palo” all’interno di un bar, alla ricerca di potenziali vittime. Una volta individuata la persona, il “palo” faceva un cenno al 36enne che avrebbe poi eseguito materialmente la rapina per poi fuggire su una moto guidata dal 38enne.
Il dentista era stato bloccato con un braccio, mentre con l’altro il malvivente aveva sfilato il Rolex. Nei primi attimi il 60enne pensava ad uno scherzo poi, ripresosi, aveva inseguito i ladri mancandoli di pochissimo e scivolando sull’asfalto.
Le indagini sono partite immediatamente e, anche grazie alla collaborazione dei cittadini, è stato possibile rintracciare i tre rapinatori. I Carabinieri si sono serviti diintercettazioni, pedinamenti, testimonianze. Prezioso è stato il filmato fornito da una turista russa che stava riprendendo la sua famiglia. Nelle immagini è finito anche il 40enne “palo”. I tre erano soliti fare i colpi e rientrare in giornata a Napoli.Raggiungevano la Riviera in auto e poi recuperavano la moto, lasciata parcheggiata sempre nella stessa zona. Il mezzo, una Honda con solo uno specchietto retrovisore, è risultata intestata ad una quarta persona, sempre di Napoli, sulla quale sono in corso verifiche per accertare eventuali legami con i rapinatori. I tre sono tornati in Riviera nello scorso weekend,senza mettere a segno nessun altro colpo. I militari li hanno bloccati domenica sera vicino al casello dell’autostrada di Riccione, prima che prendessero la strada di casa. Per tutti e tre il magistrato ha convalidato il fermo.Il 40enne “palo” e il 36enne che ha eseguito il colpo sono in carcere. Il 38enne che guidava la moto è ancora a piede libero.

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