Ha preso la madre a bastonate, e l’ha pestata al punto da ridurla in prognosi riservata. In manette è finito C.P:, 35 anni, riminese, di professione barelliere, arrestato dai carabinieri della Stazione Flaminia per maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi.
La feroce aggressione è avvenuta ieri mattina all’alba. Da una prima ricostruzione fatta dai militari, il giovane era rientrato a casa dopo una notte passata in discoteca e si era portato dietro una ragazza. Avevano fatto parecchio trambusto, e quasi certamente lui aveva fatto uso di droga. La madre, 57 anni, con cui da tempo si trova in forte contrasto proprio per il suo burrascoso stile di vita, si era svegliata e l’aveva rimproverato. La reazione del figlio era stata terribile. Si era gettato su di lei come una furia, l’aveva presa a schiaffi e pugni, poi non ancora soddisfatto aveva afferrato un grosso bastone e l’aveva colpita più volte alla testa.
Sarebbe finita in tragedia, se non fosse intervenuta l’anziana nonna che spaventata a morte ha chiamato subito i carabinieri e l’ambulanza. Quando gli operatori del 118 sono arrivati, si sono subito resi conto che le condizioni della donna erano molto serie, e ora si trova ricoverata all’Infermi in prognosi riservata. Per il figlio invece sono scattate le manette, e oggi dovrà vedersela con il giudice. Non è la prima volta che C.P. ha a che fare con la giustizia. Già nell’ottobre del 2015 era stato arrestato (e poi condannato a due anni di carcere) perchè aveva accoltellato un uomo al pronto soccorso di Rimini per un debito di 500 euro, scatenando il terrore in ospedale.
