Rimini. Rinviato il processo al killer albanese

tribunaleRINVIATO il processo in Corte d’Assise a Dritan Demirai, accusato del duplice omicidio dell’ex compagna, Lidia Nusdorfi, e dell’ultimo amante di lei, Silvio Mannina. Per impegni dei magistrati, la prossima udienza slitta al prossimo 16 novembre, quando verranno sentiti altri testimoni dell’accusa. L’intenzione della Corte sembra però essere quella di chiudere il processo entro la fine dell’anno.
Insieme a Dritan, ci sono alla sbarra anche lo zio pesacatore, Sadik Dine, e l’allora compagna di Dritan, Monica Sanchi. La donna, che si è poi rivelata la principale accusatrice, è ora confinata in un letto d’ospedale per una grave malattina. Parte civile, ci sono invece i parenti di Lidia, massacrata a coltellate nel sottopasso della stazione ferroviaria di Mozzate (Como), e i genitori e la sorella di Mannina, che dopo essere stato torturato e ucciso è stato gettato da Dritan nelle acque del lago Azzurro.

Resto del Carlino