La Coop, uno dei più grandi marchi nella distribuzione organizzata con migliaia di supermercati nel nostro paese, ha deciso di sospendere la vendita dei prodotti in arrivo da Israele e di sostituirli con prodotti a supporto della popolazione di Gaza.
Il fatto che la cosa “dia fastidio” alla parlamentare Beatriz Colombo di Fratelli d’Italia e ad altri, già ne indica la portata.
È un gesto politico di boicottaggio, si faceva ai tempi del sud Africa quando praticava l’apartheid, crediamo sia doveroso farlo anche per qualsiasi Stato che si rende responsabile a livello istituzionale di crimini contro l’umanità
In moltissimi comunque hanno apprezzato, il boicottaggio è una forma di lotta non-violenta popolare e democratica, tutti possono farlo e possono influenzare molto sul comportamento di aziende anche multinazionali.
L’invito che rivolgiamo a tutta la cittadinanza riminese è di sostenere queste scelte coraggiose facendo acquisti presso i supermercati a marchio Coop.
Giovani Musulmani