Rimini. Rissa in spiaggia. La testimonianza di alcuni clienti, ancora sconvolti dalla scena

COLTELLO«AH IERI sera… un bel casino, ho visto quel ragazzo, un extracomunitario, accoltellare quell’altro». E’ il racconto di uno dei tanti giovani che erano al Beky Bay, nella notte di lunedì, e che hanno assistito impotenti, ‘in diretta’ da testimoni oculari, all’accoltallamento del ventenne di Bellaria Igea Marina per mano di un coetaneo albanese.
«Eravamo tutti lì al Beky – prosegue ‘Marco’ (nome di fantasia) – dove siamo andati a festeggiare il compleanno di un amico. Prima eravamo stati a mangiare fuori tutti assieme. Poi siamo tornati lì, tanto sapevamo che era ancora aperto fino a tardi».
«Ci siamo detti – continua Marco – ‘stiamo lì al Beky, facciamo serata lì. Beviamo qualcosa, poi ce ne andiamo a casa’». «Eravamo di fianco al bar, seduti su quelle poltrone. A un certo punto io mi giro, inizio a vedere un po’ di movimento di extracomunitari davanti all’altro bar, cominciano ad azzuffarsi, iniziano a volare come al solito sedie e altre cose».
«VEDIAMO correre dei tipi – prosegue nel suo racconto uno dei testimoni del gravissimo episodio di sangue – uno dei quali si vedeva palesemente che aveva in mano un coltello. La gente ha iniziato a scappar via. Un gran casino, anche i buttafuori… in mezzo. Guarda, una roba da non credere».
«A un certo punto – continua il giovane – si allontanano un pochino e poi ricominciano addirittura dentro al chiosco dei gelati. Cioè, sono entrati nel chiosco dei gelati, e hanno fatto un gran casino lì dentro. Ed è successo che uno di questi qui, quello che aveva il coltello, ha proprio pugnalato un ragazzo». «Poi sono riusciti a rinchiudere l’aggressore dentro alla gelateria. Ma questo qui dentro faceva un gran casino, non so quanta roba ha spaccato… E’ rimasto chiuso lì dentro finché non è arrivata l’ambulanza, e i carabinieri che dopo sono entrati, l’hanno prelevato e l’hanno portato via. Una cosa incredibile, io e i miei amici siamo ancora sconvolti».
TRA i tavoli del Beky, ieri mattina c’era poca voglia di parlare. «Il ragazzo che si è preso la coltellata lo conoscevo – mormora un residente mentre beve una birra –, veniva qua ogni tanto. Non ho idea di cosa possa essere successo, ero lontano e non mi sono accorto di niente fino all’arrivo dei carabinieri. Sono stravolto». Tutto intorno fotografi, telecamere e giornalisti. I carabinieri sono appena andati via, dopo un’altra ricognizione.
«UN fatto certamente increscioso – commenta il sindaco Enzo Ceccarelli – rispetto al quale registriamo il tempestivo intervento dell’Arma dei carabinieri, cui va il nostro plauso, che sta ricostruendo l’accaduto e ha già proceduto a un arresto. Attendiamo gli sviluppi delle indagini e l’accertamento di motivazioni e responsabilità, sulla base delle quali prenderemo i provvedimenti del caso e di nostra competenza».

Fonte: RESTO DEL  CARLINO