A volte ritornano: lasciate ogni speranza, voi che circolate senza rispettare il Codice della strada. Smantellati quasi tutti per la sostituzione dei semafori con le rotatorie, i vecchi e odiati Vista Red – semafori con telecamera – rifiorirannno a primavera in altri ‘punti strategici’ della viabilità cittadina. Le nuove rotonde lungo l’asse mediano, quelle della serie ‘Fila diritto’, hanno cancellato uno dopo l’altro i Vista Red agli incroci più pericolosi . Quelli alle intersezioni tra i viali Roma, Tripoli e Ugo Bassi; tra via Rimembranze, Marradi e Melucci; tra le vie Pascoli, Ugo Bassi e Giuliani. In soffitta, per la gioia degli automobilisti.
Dei quattro presidiati dai sistemi di rilevazione automatica – pronti a fotografare al volo ogni attraversamento con il rosso – unico a sopravvivere è quello tra via Carlo Alberto Dalla Chiesa, via Flaminia Conca e via della Repubblica (in realtà il precedente impianto di videoripresa è andato in pensione, e sarà sostituito da uno nuovo).
Non ridete, ne arriveranno di nuovi – e più efficaci – in altri incroci. Eccoli dove rispunteranno. Tra viale Principe Amedeo – via Perseo – via Matteucci: in particolare su viale Principe Amedeo, con direzione di marcia monte-mare, il sistema rileverà le infrazioni di chi si trova sulla corsia di destra e intende proseguire dritto o girare a destra (verso via Matteucci).
Per la par condicio arriverà un Vista Red anche sull’altro lato di viale Principe Amedeo, con direzione di marcia mare-monte, sempre per chi si trova sulla corsia di destra per andare dritto o girare a destra (verso via Perseo). Altra coppia di telecamere-killer tra viale Siracusa e via Nicolò Tommaseo, in entrambe le direzioni di marcia.
E ancora, tra viale di Mezzo – via Jano Planco – via Caduti di Marzabotto: in particolare per chi si trova su via Jano Planco e via Caduti di Marzabotto, in entrambe le direzioni di marcia, sulla corsia di destra, per chi prosegue dritto oppure a destra verso via di Mezzo. I tre nuovi impianti – e quello ‘aggiornato’ in via della Repubblica, entreranno in funzione tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. Attivati il 3 novembre 2008, inizialmente hanno fatto una strage. Poi il declino: i Vista Red nel 2015 hanno scattato 4.451 foto-ricordo (il 5,7% delle contravvenzioni totali). Una cifra in calo rispetto alle 6.000 degli anni immediatamente precedenti. Ma con la nuova mappa tornerà a giocare un ruolo il ‘fattore sorpresa’. Il Resto del Carlino