Rimini. Ritrovato dopo ore di ricerche il corpo del pescatore scomparso in mare

Un anziano pescatore è tragico protagonista di un episodio che ha scosso la costa adriatica. Mario Mazzotti, 83 anni, residente alla Colonnella, era uscito in mare domenica scorsa per recuperare alcune nasse e, da quel momento, era sparito nel nulla. Le sue ciabatte erano state notate abbandonate sulla spiaggia e il moscone con cui si era diretto alla sua destinazione era stato trovato rovesciato in mare. Nonostante le ricerche serrate durate lunedì, non c’era stato alcun segnale del pescatore. Purtroppo in mattinata è stato avvistato il suo corpo senza vita al largo dell’Adriatico, proprio in corrispondenza del bagno 85. Le forze dell’ordine hanno lavorato ininterrottamente per ore per cercare di ritrovare Mazzotti. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti la Capitaneria di Porto, il reparto aeronavale della Guardia di finanza e i vigili del fuoco. La salma è stata recuperata grazie all’uso di motovedette, gommoni, elicotteri e sommozzatori.

Secondo quanto ricostruito, l’uomo aveva l’abitudine di uscire in mare per la pesca e, la sera della scomparsa, il bagnino dell’81 lo aveva visto spingere il moscone in acqua per raggiungere le reti. Non vedendolo rientrare a casa, i familiari avevano lanciato l’allarme e le operazioni di ricerca erano cominciate. Una volta ritrovato il corpo, la salma è stata trasportata al Porto di Rimini con una motovedetta della Capitaneria.