Rimini. Ruba nella cambusa dell’hotel, scoperto dai dipendenti, tenta di fuggire. La Polizia di Stato, giunta repentinamente, arresta l’uomo

Nel pomeriggio del 17 settembre u.s., la Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino italiano per il reato di tentata rapina impropria.

Nello specifico, verso le ore 19.00 circa, una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico veniva inviata nella zona di Miramare, per la segnalazione di una rapina avvenuta all’interno della cucina di un hotel.

Il richiedente, dipendente dell’albergo, riferiva di aver notato un soggetto introdursi all’interno delle cucine. Non riconoscendolo come un dipendente della struttura, chiedeva allo sconosciuto delucidazioni in merito alla sua presenza. L’uomo, che aveva asportato merce presente nelle cucine, dapprima riferiva di essere un fornitore, ma – ormai scoperto – scagliava alcuni degli articoli sottratti contro il dipendente, per poi aggredirlo con calci allo stomaco, nel tentativo di guadagnarsi la fuga.

Negli stessi frangenti, gli altri dipendenti dell’albergo accorrevano in soccorso del collega e chiudevano le porte di uscita, fino all’arrivo degli agenti delle volanti che, tempestivamente, entrando nell’hotel individuavano il soggetto, lo bloccavano, traendolo in arresto. Effettuata la perquisizione personale, gli operatori rinvenivano nello zaino del soggetto altra merce asportata.

Visto quanto sopra menzionato, l’uomo, su disposizione del P.M., veniva trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio direttissimo previsto per la mattinata odierna.

Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.