Rimini. Ruba uno zaino e viene scoperto: un arresto per la Polizia di Stato

Nella mattinata dell’11 luglio 2023, agenti della Polizia di Stato aggregati a  Rimini per i servizi estivi, liberi dal servizio, hanno tratto in arresto un cittadino  straniero resosi responsabile del reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale. 

Nello specifico, alle ore 11.08 circa, agenti fuori servizio apprendevano, da un  addetto alla reception dell’hotel dove sono alloggiati, di un furto avvenuto poco  prima. 

I poliziotti, quindi, visionando le telecamere di videosorveglianza dell’hotel,  notavano un soggetto che accedeva nella stanza adiacente alla reception e  prelevava uno zaino appartenente al dipendente che li aveva avvisati del furto. 

Successivamente, mentre gli agenti parlavano con la parte lesa, notavano  transitare nei pressi dell’hotel due soggetti, uno dei quali corrispondente al  presunto autore del furto, pertanto decidevano di fermarlo. 

L’uomo, intuite le intenzioni dei poliziotti, tentava la fuga, colpendoli anche  con calci e pugni, ma prontamente veniva fermato. 

Approfondito il controllo, lo straniero veniva trovato in possesso, all’interno  del suo borsello, di un taglierino, due cellulari non a lui appartenenti provento, di furto e restituiti ai proprietari, e di una carta di credito intestata ad una  persona diversa. 

In virtù dei fatti accaduti, l’uomo veniva tratto in arresto in attesa del rito  direttissimo previsto per la data odierna, a seguito del quale gli veniva imposto  l’obbligo di presentazione alla P.G. nella città di residenza. 

Inoltre, veniva indagato in stato di libertà per il reato di Furto aggravato,  Ricettazione e Possesso di armi od oggetti atti ad offendere. 

Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la  presunzione di innocenza.