Deve la sua vita a quell’esercitazione dei Vigili del fuoco che erano a pochi metri da lui quando è volato nelle acque del porto. Una storia che potrà raccontare, magari aggiungedo anche altri particolari, il pensionato sammarinese di 63 anni quando si riprenderà ed uscirà dall’ospedale di Rimini dove è ricoverato da ieri pomeriggio.
Mancavano pochi minuti alle 14 quando al centralino del 112 è arrivata la richiesta di aiuto da parte di una donna: «Accorrete, un uomo è caduto nel porto canale». Sulla spiaggia libera, a pochi passi, si stava svolgendo il secondo giorno del corso regionale riservato ai vigili del fuoco per conseguire la patente per le moto d’acqua. Dall’esercitazione alla realtà il passo è stato breve. In ballo c’era una vita umana.
RACCONTA uno degli istruttori Simone Spallacci: «Eravano diciotto vigili del fuoco e cinque istruttori: stavamo facendo il briefing della nostra seconda giornata quando ci è arrivata la telefonata. Siamo immediatamente partiti con le moto d’acqua e ci siamo lanciati nel salvataggio dell’uomo che si trovava in acqua, all’altezza del Rockisland e che stata rischiando di annegare. Mentre lo issavamo sulla barella, un altro collega, intanto, procedeva con il massaggio cardiaco per tentare di rianimarlo». Intanto da terra arrivavano altri soccorsi, carabinieri, Polizia, uomini della Capitaneria di Porto e del 118. «Lo abbiamo trascinato fino allo scivolo del Circolo Nautico e lì è subito intervenuto il personale medico e paramedico che lo ha stabilizzato e subito preso in cura», conclude Spallacci. Il pensionato aveva bevuto molta acqua ed era in ipotermia. E’ stato così caricato sull’ambulanza del 118 che lo ha trasportato a tutta velocità al pronto soccorso dell’ospedale «Infermi». Dopo i primi accertamenti del caso, le condizioni dell’uomo sono andate migliorando, ma la prognosi resta riservata.
E restano ancora molti interrogativi sulla dinamica di quel ‘volo’ nelle acque antistanti al porto canale. Tre le ipotesi al vaglio degli inquirenti: l’uomo potrebbe essere stato colto da malore mentre stava camminando oppure potrebbe essere scivolato per una disattenzione. L’ultima teoria sarebbe quella di un tentativo di suicidio, fallito proprio per l’intervento dei Vigili del fuoco.
RESTO DEL CARLINO