A ridosso dell’inizio delle celebrazioni per l’arrivo del 2026, l’amministrazione comunale di Rimini ha ufficializzato le misure di sicurezza volte a garantire uno svolgimento ordinato dei festeggiamenti. Attraverso un’apposita ordinanza sono stati stabiliti limiti precisi riguardanti la vendita di bevande e l’utilizzo di specifici oggetti nelle aree pubbliche, con restrizioni che entrano in vigore già dalla serata odierna.
La stretta principale riguarda i contenitori in vetro. Il provvedimento vieta la vendita per asporto e la somministrazione di bevande in bottiglie o bicchieri di vetro – distributori automatici inclusi – nelle fasce orarie serali. Nello specifico, per le giornate di oggi, lunedì 29, e di domani, martedì 30 dicembre, il divieto sarà attivo dalle ore 20.00 fino alla mezzanotte. Le zone interessate dal provvedimento coprono il Centro storico e i Borghi di San Giuliano, San Giovanni e Sant’Andrea.
Le misure diventeranno ancora più rigide per la notte di San Silvestro. Mercoledì 31 dicembre, il blocco alla vendita e somministrazione in vetro scatterà già dalle ore 18.00 e rimarrà in vigore fino alle 6.00 del mattino di capodanno. In questa occasione, l’area di applicazione si estenderà anche a Piazzale Kennedy e alle zone limitrofe, fulcro di molti eventi. Per accedere alle aree dedicate agli spettacoli sarà inoltre tassativamente proibito introdurre non solo vetro, ma anche bombolette spray al peperoncino, considerate potenzialmente pericolose per l’ordine pubblico in contesti di grande affollamento.
Regole ferree sono state imposte anche per la gestione dei rifiuti da parte dei locali: agli esercenti delle zone coinvolte è fatto divieto di lasciare all’esterno contenitori o oggetti in vetro, anche se regolarmente conferiti nei bidoni, per evitare che possano essere prelevati e utilizzati in modo improprio. Questa disposizione vigerà dalle 20.00 alle 24.00 per le serate odierne e di domani, mentre per la notte di San Silvestro si estenderà dalle 18.00 del 31 dicembre fino alle 7.30 di giovedì primo gennaio.
Sul fronte dell’intrattenimento, infine, l’ordinanza concede una deroga agli orari standard per permettere i festeggiamenti. Per la notte che saluta l’arrivo del 2026, bar e locali potranno diffondere musica fino alle 3.00 del mattino. Fanno eccezione le discoteche e i locali da ballo già muniti di regolare licenza di pubblico spettacolo, che seguiranno le proprie normative di settore senza limitazioni aggiuntive rispetto al solito.
