Rimini. Scoperti in auto con la droga: arrestati dalla Polizia

Scoperti in auto con la droga: arrestati dalla Polizia di Stato

Nel corso dello scorso fine settimana la Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto due giovani spacciatori entrambi responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Era sabato pomeriggio quando un Ispettore della Questura, libero dal servizio, notava che i componenti di due autovetture parcheggiate in zona via Coriano avevano atteggiamenti e comportamenti da far sospettare la compravendita di sostanze stupefacente. Tale circostanza era già stata notata dal poliziotto qualche giorno prima ma, questa volta, riusciva ad annotarsi le targhe delle autovetture ed informare subito la Sala Operativa della Questura. Di lì a poco un equipaggio di volante rintracciava nelle vicinanze del fatto una delle due autovetture che veniva fermata e controllata dagli operatori di polizia. A bordo c’era il ragazzo, un 22enne di nazionalità albanese che, da subito, mostrava atteggiamenti nervosi ed insofferenti. Dalla perquisizione personale il predetto veniva trovato in possesso di 5 involucri termosaldati in plastica, contenenti circa 3 grammi di sostanza stupefacente, tipo cocaina. Inoltre, lo stesso aveva con se circa 1500 euro e n.2 smart-phone dove, dal tenore degli argomenti dei numerosi messaggi sms inviati e ricevuti, era facilmente comprensibile che detti contatti erano rivolti a potenziali acquirenti. Tutto il materiale veniva posto sotto sequestro. La persona, alla luce delle evidenze acquisite, veniva tratta in arresto in attesa del giudizio in direttissima fissato nella mattinata odierna.

Analogo episodio è occorso nella serata di domenica 12 febbraio, quando un equipaggio di volante decideva di procedere al controllo di una autovettura che procedeva ad alta velocità a San Giuliano, lungo la via Coletti. Raggiunta l’autovettura, il conducente si mostrava da subito ansioso dichiarando di esser privo della patente di guida, revocatagli mesi prima. Ma il forte odore che fuoriusciva dall’abitacolo dell’autovettura e la presenza di un bilancino di precisione sul cruscotto, spingevano gli operatori ad effettuare un controllo più approfondito dell’auto. Sebbene l’autista, un 32enne italiano, negasse il possesso di sostanze illecite, nascosti all’interno di un barattolo di integratori sportivi, posto sotto il sedile del guidatore, venivano trovati due sacchetti contenenti sostanze illecite che, da controllo al narcotest, risultavano essere haschisch (circa 40 gr.) e marijuana (circa 50gr.). Inoltre, il rinvenimento di un rotolo di cellophane, del bilancino e la consultazione dei tantissimi messaggi trovati nel telefono dell’uomo non lasciavano dubbi sulla sua attività di spaccio. Tutto il materiale veniva posto sotto sequestro.

Entrambi nella mattinata odierna verranno giudicati in direttissima.